19 ottobre 2012

Non scrivo perchè non corro: SCIATALGIA

Domenica saranno tre mesi esatti che non scrivo e che non corro ahimè.
Naturalmente il non scrivere è legato al fatto che non posso correre.

No mi spiace non ce la faccio a leggere gli altri che scrivo delle loro imprese, a guardare chi puo' correre e io invece al palo. Ho staccato da tutto e da tutti. Non sarà una bella cosa ma almeno non mi mangio le unghie dal nervoso!

E' iniziato tutto dopo una bella settimana di carico, avevo fatto anche una corsa in montagna la domenica con un bel dislivello stavo preparando un trail.

Forse la discesa mi ha fregato chissà...

Prima un dolorino subdolo e dopo due giorni non potevo più correre. Mi sono fermato subito senza prendere anti infiammatori o chissà cosa.

In pratica sedendomi sento fastidio che man mano aumenta al gluteo sx e se corro tira tutto il muscolo posteriore della coscia. E per correre intendo fare 10 passi...

Ho fatto ecografia, rx alla schiena, visita specialisitica da Migliorini, da un fisioterapista, da un ortopedico.. fatti massaggi, tecar, cure varie prescritte dai medici... a parte che ognuno dice la sua e per dirla chiedono quattrini sonanti, ma ci fosse stato un cavolo di miglioramento!!!

Per la disperazione mi sono buttato in piscina, è l'unica cosa che posso fare.. per ora sono a 2 uscite anzi entrate a settimana, vedrò di incrementare altrimenti incrementeranno i kg del mio peso..

Va beh scusate lo sfogo...

Buone COrSE a tutti .. voi che potete dateci dentro..

21 luglio 2012

LL sotto una pioggia di.. aghi di Pino!

Breve vacanza con la famiglia nella settimana apena trascorsa. 4 giorni per staccare dal caldo e dal lavoro. Destinazione Marina di Cecina in un villaggio scovato su internet. Oltre all'agognato mare naturalmente quale occasione non fu più ghiotta per correre in un posto diverso? La prima mattina esco di buon ora e percorro una stradina sterrata che mi conduce in mezzi ai campi. Il sole però è già tosto così decido di cercare il fresco in mezzo agli alberi. ed ecco aprirsi davanti a me un paesaggio da fiaba. Una bellissima pineta di pini marittimi con nel mezzo una strada percorribile tranquillamente sia di corsa che in bicicletta. Sono infatti tantissimi i podisti che incrocio.

Conccludo la mia fatica con 12km. Il correre alla mattina mi da sempre delle sensazioni di stanchezza maggiore. Per fortuna sono andato via via migliorando nelle uscite successive. Il giorno dopo replico con altri 13km questa volta tutti al fresco. Tra una corsa e l'altra andiamo alle famose spiaggie bianche di Rosignano. Davvero uno spettacolo inusuale. Sembra di essere alle maldive invece che in toscana!
Tornando in auto scorgo una bella ciclabile che parte dal porticciolo, la testerò il giorno dopo visto che ho in programma 20km di lungo. Presto fatto, la domenica mi alzo alle 6 e mi dirigo verso la ciclabile. Sorpresa della giornata il Libeccio che soffia davvero forte. La ciclabile è davvero particolare e percorre in parallelo l'omonimo fiume Cecina. Percorro 5km e finisce la ciclabile. Dedido to tornare indietro e fare l'altra metà in mezzo alla pineta protetto dagli alberti. Una volta entrato uno spettacolo straordinario: piovono letteralmente gli aghi dei pini. Si corre praticamente con questi aghi che ti picchiettano la testa.  I minuti scorrono veloci così come i km. Concludo i 20km a 5:14 di media. Trovate qui tutti i dati. Più sotto altre foto con un articolo sulla pineta.





Una delle caratteristiche che rappresenta maggiormente la zona costiera tra Marina di Cecina e Marina di Bibbona in provincia di Livorno è il “Tombolo”, chiamata anche nel nostro parlato comune: “la pineta di Cecina".
Il Tombolo fu istituito nel 1839 dal granduca di Toscana Leopoldo II Asburgo-Lorena e comprende un'area di 15 Km che si estende dal mare verso terra per diverse centinaia di metri.


Parte della vegetazione mediterranea che la caratterizza presenta piante erbacee, cespugliose e basse, mentre via via che ci si allontana dal mare ritroviamo piante di ginepro presenti nella duna. E quindi abbiamo poi lecci, pini domestici e marittimi. Un ampio sentiero lungo diversi chilometri percorre la pineta da Cecina Mare fino a Marina di Bibbona, ed è ogni giorno attraversato a piedi o in bicicletta da molte persone.

Cominciando l'itinerario dal cosiddetto "primo cancellone", lungo il sentiero principale è possibile ritrovare dopo decine di metri l'Albereto. Questa zona è un ulteriore piccolo percorso didattico sulle varie specie arboree presenti nella pineta. Per concludere, oltre al percorso principale e l'Albereto si possono pure percorrere altri sentieri (segnalati da opportune indicazioni) che portano sia lungo la duna e quindi con sbocco al mare, che nella parte più interna, ed alcuni sono percorribili a cavallo!

Da notare anche la possibilità di fare pic nic e scampagnate grazie alla presenza di tavoli e panchine di legno sparsi lungo la pineta. Ecco poi alcune foto che ritraggono tratti della nostra meravigliosa "pineta", tutta da scoprire... (articolo preso da CecinaViva.com)

Buon COrSE a tutti.

2 luglio 2012

Corsa lenta sul lungo mare



Week end dedicato alla famiglia. Occasione ghiotta quella di trascorrere un paio di giorni a Celle Ligure. Per i bimbi sarà un toccasana visto le temperature torride di questi giorni.

Sabato dedicato ai bimbi e ai bagni. Colgo l'occasione per testare gli occhialini che ho acquistato settimana scorsa in previsione di inserire almeno un giorno a settimana di nuoto.

Non mi hanno dato belle sensazioni. Se non li stringo entra un po' di acqua e se invece li tengo ben stretti sugli occhi mi danno fastidio. Ci dovrò fare l'abitudine? Comunque ho fatto qualche bracciata, niente di clamoroso ma devo ammettere che devo assolutamente aggiustare le respirazione perchè vado in affanno subito. Vedremo in piscina come andrà.

Domenica mattina dedicata alla corsa: ore 7 esco di casa quando ancora tutti dormono. Il Garmin fa le bizze e non vuole saperne di agganciare i satelliti, guardo il mare e mi rendo conto di quanto sono fortunate le persone che ci vivono vicino.

Il bip del segnale agganciato mi riporta alla realtà, parto tranquillo dato che sono un paio di settimane che correre appena sveglio mi costa fatica. Prendo la direzione di Varazze, percorro la pedonale che costeggia il mare, il primo tratto è caratterizzato dai classici bagni attrezzati (propri brutti da vedere) per poi cambiare in scogliera, decisamente più naturale. E' un continuo sali e scendi ben allenanti e per nulla monotoni.

Scorgo Varazze, corro all'interno del porto osservando le barche a vela ancorate e moderni natanti.
Inizia il lungo mare alberato che mi regala un po' di frescura. Dopo giusti 5 km bevo ad una fontanella e ritorno verso Celle. Al cartello del centro paese fa un caldo becco! Bevo ancora e proseguo per Albisola , bello il tratto che separa i due paesi, compreso un tunnel pedonale lungo 200mt che da una bellissima sensazione di fresco.

Il rientro per il caldo è faticoso ma arrivo a percorrere i 16km programmati (500mt non segnati a causa di un errato stop del garmin).

Qui i dettagli del percoso Celle Ligure.

Da oggi si ritorna a correre nella calda Brianza!

Buone COrSE a tutti

19 giugno 2012

La sfida è lanciata Er Moro è avvisato..

Scorrendo tra i blog di settimana scorsa mi sono soffermato con attenzione su quello di Er Moro il cui intendo è fare under 210 a Monaco in maratona il prossimo autunno.

Quale occasione migliore per lanciare il guanto di sfida?

Sicuramente un spinta in più per me per fare bene a Firenze.

Il blogger artista theyogi è l'autore della bellissima vignetta che rappresenta i due contendenti!

E così cari amici podisti i prossimi mesi saranno dedicati a preparare la mia quarta maratona, naturalmente con un crono mogliore di un decimo di secondo del malcapitato Mauro!

Avrò dalla mia un piccolo vantaggio, saprò infatti il risultato dell'avversario in anticipo. Darà adito (visti i tempi) a qualche biscotto cronometrico da parte mia?

Per non saper ne leggere ne scrivere, il primo mattoncino della preaparazione l'ho inserito ieri mattina con la prima CL del costruttivo. Stasera si replica...

Qui di seguito quello che mi aspetta per le prossime 6 settimane...


CL 10km 5:14 146bpm PG 14 km Riposo LL 15 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 21 km
CL 10km + 10 AL PG 15 km Riposo LL 15 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 15 km
CL 10km + 10 AL PG 15 km Riposo LL 16 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 21 km
CL 10km + 10 AL PG 15 km Riposo LL 16 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 25km
CL 10km + 10 AL PG 15 km Riposo LL 18 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 21km
CL 10km + 15 AL PG 15 km Riposo LL 16 km CL 9km + 5 AL Riposo LL 28km


La lunga strada per Firenze è cominciata..

Buon COrSE a tutti (anche a te Mauro ih ih ih )

5 giugno 2012

Giro di Lombardia a tappe.



Cronaca del giro di Lombardia a tappe che si è svolto nel mese di Maggio. Ogni tappa si è contraddistinta per diversità di fondo e lunghezza per saggiare la preparazione dello scrivente.

1a tappa: Staffetta 12 x mezz'ora in pista a squadre
Luogo: Treviglio (Bg)
Data: 12 maggio 2012

Staffetta organizzata dagli amici del gruppo Gran Prix. Il tartan è stato lustrato a dovere e ho l'onore di aprire le danze della staffetta. Alle 14:30 spaccate lo sparo e dopo mezzo giro mi ritrovo in mezzo ai 25 partecipanti. Mi dico che forse stò girando piano, ma ai 400mt il bip segnala 1.33 .. azz ma a quanto stanno andando li davanti?


.Decido di abbassare il ritmo, inserisco il cruise control e giro come un bavo criceto a 1:40 di media. Un leggero calo dovuto anche al caldo nella parte centrale è rintuzzato dalla volatona finale degli ultimi giri. In poco più di 30 minuti porto a casa 7 km tondi tondi. Alla fine della bella giornata di sport ci piazzeremo decimi assoluti con squadre li davanti inarrivabili con più di 20 giri di media per staffettista!!!

2a tappa: 5 km serale Energizer Night Run
Luogo: Milano Arena Civica
Data: 26 maggio 2012

2.500 iscritti a questa bellissima iniziativa con i proventi devoluti interamente a UNICEF.
Il programma prevede la partenza dall'Arena Civica di Milano e un percorso all'interno del  Parco Sempione.
Particolarità della gara è che molti gareggeranno con la frontale regalata nel ricchissimo pacco gara disegnando un serpente luminoso all'interno del parco.
Parto in mezzo al gruppo (foto dimostrativa dove sono riuscito a trovarmi con il quadratino in blu molto eloquente) e sarà un grav errore.

Molti partecipanti si riveleranno infatti podisti di primo pelo e il primo km, dopo il via dato alle 21:10, lo dedicherò ai sorpassi. Spreco parecchie energie tra lo zig zag e il fondo in terra battuta mista a ghiaietta è una bella insidia. Butto via praticamente quasi un minuto al primo km 4:52!! La mia gara comincia qui.. 3:58, 4:08, 4:15 e chiusura con mezzo giro di pista in 4:02. Real time finale 21:19 e 110 assoluto su 2.500 partecipanti. Partendo davanti sarei arrivato tra i primi 50 ma va bene così! 


3a tappa: 10 km di Villasanta
Luogo: Villasanta (MB)
Data: 01 Giugno 2012

Siamo nella ridente brianza e partecipo per la seconda volta a questa gara, cosa mai successa prima nei miei due anni di podista, è infatti la prima volta che regalo il bis in una competitiva.
Iscrizione a numero chiuso. 300 agguerriti podisti si ritrovano per una delle classiche serali del circondario. Presente anche Colnaghi fresco del secondo posto alla 100km del Passatore. Mi ringrazierà personalmente di dargli la possibilità di correre al mio fianco.
Tra i presenti i mitici Mauro e Lello freschi campioni d'Italia. Vorrei chiedere loro se hanno voglia di scommettere sulla gara ma sembra non si regolare... ih ih ih

 Minuto di silenzio dedicato gli amici emiliani e si parte. Giro di lancio con il mio passaggio in bella mostra fotografica rubato dallo scatto scovato su podisti.net.

Non ho ancora capito perchè si chiama la corsa delle cascine quando la cascina che si è attraversa è una sola. Mah mistero!
Percorso molto veloce che consente di staccare parziali interessanti. Non per me dato che lunedì ho donato il sangue. Userò la gara per un bell'allenamento tirato. I primi tre giri sono troppo veloci per quello che valgo oggi 4.21, 4.17, 4:19. Mi assesto alla velocità di crociera prefissata 4:30, 4.31, 4:30 come un metronomo. Pago un po' la partenza sopra ritmo e calo nel secondo parziale. Ho voglia di arrivare in crescendo e almeno di staccare un under 45. Presto fatto Real time sotto il gonfiabile 44:46!
Saluto Mauro e Lello che si fermeranno per il terzo tempo. (ottimi i loro crono) dandoci appuntamento per un trail a fine luglio. Vero bagai?


4a tappa: Tappone dolomitico di 22 km
Luogo: Galbiate (LC)
Data: 03 Giugno 2012


Ritrovo in quel di Galbiate ai piedi del Monte Barro con il GPG' 88 per da quello che dicono una bellissima corsa collinare. Scegliamo di fare il percorso più panoramico: 22km. Arrivo totalmente impreaparato dato che non faccio un lungo dalla maratona di Milano. La prendo con filosofia, tanto non ho ambizioni cronometriche. Poco dopo le 8:00 partiamo in gruppo..


Un piccolo particolare mi fa venire dei pensieri.. scorgo un cartello con scritto: "attenzione percorso dei 22 km impegnativo!" Quei pensieri si materializzeranno in ingiurie dopo un'ora di corsa..

La strada sale subito ma non in modo impegnativo. La parte asfaltata finisce presto e ci addentriamo nel bosco. Si scherza e si ride fino a ritornare quasi al punto di partenza da dove comincia la gara vera. Qui sotto percorso e planimetria che credo parlino da soli!!

 Tengo il ritmo dei miei compagni di avventura solo fino al 10km, quando siamo in piena ascesa. Tra poco ci sarà il bivio del percorso medio. Tra me e me penso di desistere e invece dopo il ristoro tornano le forze e mi butto..

Dopo un paio di km sarà fatica pure e vera anche se gli scorci sono magnifici così come il percorso. Più volte mi dico che dovevo fare il tragitto più breve ma ormai è fatta..





Al 14esimo km inizia praticamente la part di sky race e capisco perchè definiscono IMPEGNATIVO il percorso. Per me povero abitante delle pianure è una sofferenza unica. E' praticamente impossibile correre e le foto danno una piccola idea del dislivello. Per fortuna dopo ogni salita c'è anche una discesa. I primi km li percorro discretamente ma negli ultimi vado giù per inerzia. La mia fatica termina dopo 2 ore e 40 minuti.. un'eternità!! ma cosa si vuole di più dalla vita?







BUONE COrSE a TUTTI!!

10 maggio 2012

Relax dopo la piccola soddisfazione di Milano



E' passato davvero tanto tempo dall'ultimo post di Roma, dopo la cocente delusione ho staccato sia dal blog che da letture e tabelle sul running così da "depurarmi" delle scorie mentali.                              
Ho fatto una bella sessione di corse de-faticanti cercando di pensare a cosa fare nell'immediato futuro. 

Cimentarmi su corse brevi sfruttando la preparazione invernale o chissà che altro?

Invece ho scovato un pettorale in svendita tipo mercatino delle pulci su face book alla somma modica di 36 euro a due giorni dalla chiusura della maratona di Milano. Mi sono detto male che vada mi faccio un lungo e mi ritiro.. 


Ci sono andato senza ambizioni ne carica emotiva. Ne è saltata fuori una discreta gara corsa dal primo all'ultimo km. Un calo dopo il 38esimo ma ci stava visto che nell'ultimo mese avevo macinato pochi chilometri. Niente di speciale il percorso ma la logistica mi ha agevolato alla grande.

Crono finale 3:47.13 che rappresenta il mio personale sulla distanza regina. Ho migliorato di circa 6 minuti il precedente di Venezia. Nulla di eclatante ma mi sono tolto dalla scarpa un bel sassolino!



Ora mi sto godendo la corsa senza l'assillo di tabelle e ho avuto la fortuna di correre in Trentino per una settimana di vacanza con la famiglia. Luoghi davvero magnifici dove si corre la Translaval (ora ha cambiato nome se non erro). 

Davvero da togliere il fiato la Val di Fassa in un periodo di bassissima stagione. 

Giugno e Luglio saranno dedicati a trail e corse lente di costruzione. Ad agosto potenziamento (approfitterò delle due settimane di vacanza a Corfu dove ci sono sali e scendi) per ripartire con le gare su strada in autunno.

Buone COrSE a tutti.

19 marzo 2012

Roma: cronaca di una morte NON annunciata




Arrivo a Roma sabato mattina e subito diretti all'expo con trolley al seguito. I San Pietrini ne mettono a dura prova le ruote.. sarà un terribile presagio per l'indomani..

L'organizzazione mi sembra a prova di assalto anche l'orario (quello di pranzo) ci aiuta e sbrighiamo le pratiche velocemente. Dopo Venezia incontro anche uno degli avversari che mi ha dato più filo da torcere in questi anni di podismo. Mi ha chiesto una foto e l'ho concessa...

La cosa era successa anche a Venezia.. se uno più uno fa sempre due visto il risultato, eventualmente, in una prossima maratona mi terrò alla larga il più possibile..



Dopo essere passati dall'Hotel, giretto per il centro
con la sorpresa di trovare Montecitorio aperto con visita gratuita per i 150 anni dell'Unità d'Italia. All'interno davvero si riesce a capire perchè il mondo ci invidia la nostra storia e la nostra arte.


Serata piacevolissima al Cantinone con i runners romani a far da padroni di casa. Menu perfetto a parte i fritti da cui mi sono tenuto ben lontano. Per quale motivo poi? Dovevo mangiarne a bizzeffe...

E' il giorno della gara con gli ultimi saluti di rito e si entra in gabbia. Alle 9:03 prende il via la mia seconda maratona che per più di qualche momento ho pensato fosse l'ultima..

I primi km scorrono tranquilli, a differenza di Venezia parto tranquillo evitando sorpassi inutili. I primi km scorrono tranquilli a lato del Tevere. I San Pietrini si alternano all'asfalto così come alcune folate di vento attenuano la calura.

Viaggio al risparmio: 5.15 di media ma non sono tranquillo. sette giorni di mal di gola e l'abbassamento improvviso della voce negli ultimi due hanno minato alcune certezze che avevo ritrovato dopo l'influenza.

Passaggio alla mezza a 1:50 quindi decisamente lento. Dal 23esimo comincio a sentire il muscolo all'interno della coscia vicino al ginocchio pronto al crampo. Rallento per qualche metro e vado avanti sperando che sia solo un leggero affaticamento.  Al 25esimo peggiora tutto e le gambe sono di marmo.


Arrivano puntuali i crampi qualche km prima di quando era successo a Venezia dove il tutto si era verificato al 30esimo... ho pensato seriamente al ritiro ma non sapevo dove mi trovavo come posizione rispetto all'arrivo così ho continuato alternando cammino e corsa.

Davvero tanti sacrifici fumati via in meno di due ore di gara. Termino arrancando in 4:19 e rotti e senza un briciolo di felicità per averla terminata.
Qualcuno non sarà d'accordo con me ma non mi sono allenato così tanto per raccogliere zero. A parte la medaglia che ho portato ai miei figli...

Le cause? Ero idratato, ho bevuto sempre ed ero allenato. Nel lungo di test da 34km tre settimane fa ho corso a 5:10 senza faticare con gli ultimi 3km a 4:55. Domenica scorsa 21 km a 5 di media ed ero fresco come una rosa. Il test della mezza maratona a 1:41.
A Venezia ero partito sopra le mie possibilità : ieri mi sono preso un margine di 10 secondi al km!

San Pietrini e caldo non spiegano un tracollo al 25esimo ma forse questo articolo di Albanesi si:

Raramente i crampi sono dovuti all'assenza di sali e di magnesio in generale (è una favola che si racconta per giustificare allenamenti scadenti). Per quanto riguarda la loro presenza durante la maratona, nella stragrande maggioranza dei casi si possono ascrivere a:
  • scarso allenamento (80%)
  • tensione psicologica (10%)
Il rimanente 10% deve essere indagato caso per caso.
Le cause psicologiche riguardano una eccessiva tensione con cui si affronta la prova; tale stress si manifesta in un maggior consumo energetico, ma anche e soprattutto in una diversa postura durante la corsa. (CIT)

Credetemi non faccio parte della prima categoria..

Voi cosa ne dite? Suggerimenti? Consigli?

Buone COrSE a tutti.

I

14 marzo 2012

EHI DICO A TE!


SEI TU CHE HAI IN MENTE DI CORRERE LA MARATONA DI ROMA? Si si sono io...

SEI PRONTO? Ehm direi di si...

TI SEI ALLENATO? Beh ho percorso 1000 km nelle 18 settimane di preparazione!

INCIDENTI DI PERCORSO? Due settimane di stop per influenza ma non sarà una scusa..
TI CONVIENE NON ACCAMPARE SCUSE INFATTI!

NON TI SEI DIMENTICATO COSA E' SUCCESSO A VENEZIA VERO? No assolutamente, infatti partirò senza strafare lo prometto!
E GIANCARLO COSA DICE????? Beh insiste per un ritmo di 4:55 ma meglio una sgridata che 7km di crampi..

CONOSCI IL MURO? NE HAI MAI SENTITO PARLARE Si me lo hanno presentato al 30esimo km nella mia prima maratona: cercherò di evitarlo!

HAI UN OBIETTIVO? Migliorare il tempo di Venezia..
NON ESSERE SCIOCCO ERA UN CRONO RIDICOLO! Allora almeno sotto le 3:39.59

CON IL CARICO DI CARBOIDRATI COME LA METTIAMO? Ieri ed oggi non li ho toccati da domani riempio il serbatoio..

VALIGIA PRONTA? Be direi di si : pantaloncini (due paia), maglietta tecnica, canotta società, scarpe, gel (4 da 25ml), tre paia di calze, Garmin, tuta società, ricambio, documenti per pettorale.

PASTO PRE GARA: Cantinone!

GABBIA? Penultima credo e me la merito..

BLOGPOINT? Ci sarò!

RAGAZZO FATTI ONORE: speriamo incrocio le dita!

BUONE COrSE a TUTTI!

5 marzo 2012

Lungo? Direi bene!

Domenica scorsa uno degli allenamenti cardini è andato in cascina.

Dopo Verona davanti a me si prospettava il temuto lungo con il punto interrogativo della tenuta dato che 30km li avevo percorsi solo prima dell'influenza taglia gambe.

Mai occasione fu più ghiotta di una delle non competitive in calendario con il mio gruppo podistico il gpg88. Destinazione Crema, frazione San Bernardino, dove era previsto un percorso da 30km. Merce rara!

In compagnia dell'amico Diego puntiamo il muso dell'auto a sud e puntuali arriviamo in zona partenza. La mattina si presenta fredda ma decido comunque di partire leggero la temperatura si alzerà sicuramente.

I primi km trascorrono tranquilli tra le campagne di Crema, è davvero una giornata perfetta per correre e la dimostrazione sta nel fatto che la prima volta che guardo il Garmin siamo all'ottavo km. Ho deciso di partire tranquillo per aumentare poi man mano l'andatura e finire possibilmente sotto il ritmo gara: ho bisogno di fiducia per Roma... primi 10km media 5:16.

Poi è un crescendo lento e costante dell'andatura. Il secondo terzo di gara va via a 5:12 considerando comunque che ho bevuto ad ogni ristoro fermandomi e non correndo. Ho anche testato i gel (due mini pack da 25ml) che ho tollerato benissimo.

Le campagne e le fattorie intorno a noi offrono un bello spettacolo. Corro rilassato e senza patemi.

Passo i 21km e decido di aumentare l'andatura, ne risulterà l'ultima parte di gara costantemente intorno ai 5 min al km con qualche passaggio a 4:55.

Al 30esimo, finito il percorso riparto per aggiungere 4km finali che farò in solitaria. Chiudo con una media di 5:11 considerando 4 ristori e un pit stop fisiologico sono davvero soddisfatto.

La settimana non si è fermata al lungo. Ho inanellato altri 5 allenamenti uno dopo l'altro per un totale di 72km (lungo escluso).

Davanti a me ora c'è solo scarico. Vado a Roma con la coscienza a posto e sapendo di essermi allenato come si deve. Chi vivrà ops correrà vedrà :-)

Buon COrSE a tutti.

27 febbraio 2012

Riassunto delle puntate precedenti

E' passata molta acqua sotto i ponti dall'ultimo post, una serie di impedimenti correlata a poca voglia di trasformare i pensieri in pixel hanno fatto il resto.

Viaggiavo ottimamente a vele spiegate con la preparazione verso Roma, quando io e la mia famiglia al gran completo abbiamo deciso di condividere una democratica influenza virale che ci ha costretti a due settimane di riposo forzato casalingo.

Il momento non poteva essere migliore e cioè le due settimane cardini di preparazione andate in fumo. Certo poteva andarmi peggio, tipo una settimana prima della gara. Va beh guardiamo il bicchiere mezzo pieno che è meglio...

Ho ripreso a correre giusto tre settimane fa. All'inizio senza forzare, anche perchè le mie gambe non era molto d'accordo con i ritmi pre influenza... Sicuramente sarà capitato anche a voi ma il morale in questi casi finisce sotto le scarpe..

Non curante della mia pessima forma fisica ho deciso comunque di correre la Romeo e Giulietta Half Marathon a cui ero iscritto da un paio di mesi. Avevo voglia di spillarmi un pettorale e di sentire il profumo di competizione.

Devo dire un'organizzazione perfetta con partenza dallo stadio Bentegodi e arrivo in centro in piazza Bra. Parcheggio per tutti con la possibilità di cambiarsi all'interno del palazzetto dello sport adiacente allo stadio.

Qui mentre mi cambio davanti a me scorgo un viso conosciuto. Il mitico Kikko in splendida forma con la canotta della Fulminea.. più in la anche il buon Alvin. Le frecce non le rivedrò più.

La tattica di gara è presto fatta dallo stato di forma. Fino al 15esimo terrò un buon ritmo come test per la maratona e poi mi godrò il percorso nel centro cittadino a ritmo turistico.

Pronti... partenza... via!!! Il serpentone mi trasporta velocemente fino al 5km con un passo da 4:40 regolare. Mi accorgo che il tracciato non è piatto e comporta una serie di falsopiani. In piena trance agonistica alzo gli occhi e scorso il cartello del 15esimo km. Mi domando se il tenente Sulo mi abbia teletrasportato o che io sia diventato un keniano per magia. Invece è semplicemente un tratto che ripeteremo tra una decina di km.

Giusto il tempi di godermi i ponti sull'Adige e i passaggi nel centro di Verona ripercorro il vero 15esimo km. Il fiato c'è ma le gambe cominciano a scricchiolare come previsto.

Riuscirò a tenere l'andatura ancora per un paio di km. Gli ultimi 4 me li godo a velocità di crociera 4:55 con un passaggio mozzafiato dentro l'Arena di Verona. Vado a guadagnarmi la medaglia ricordo con un onesto 1:41.03 senza infamia e senza lode.
Nel pacco gara una discreta maglia tecnica, peccato aver scelto la taglia M che secondo me è una XL. Ma gli organizzatori dovrebbero sapere che chi corre di solito non è in sovrappeso o sbaglio?

Dopo il ristoro ci stringiamo come sardine nel bus che ci riporta al palazzetto per una meritata doccia tiepida e il ritorno a casa.
In prospettiva se penso a due mesi fa è un crono deludente. Ma dopo l'influenza pesante sono soddisfatto.

Domenica ho corso il lunghissimo da 34 km ma questo merita un altro post.
Roma è decisamente più vicina!

Buone COrSE a tutti.

23 gennaio 2012

Galaverna e corsa


Da wikipedia: La galaverna è costituita da un rivestimento cristallino, opaco e bianco intorno alle superfici solide; di solito non è molto duro e può essere facilmente scosso via. Essa si forma perché le goccioline d'acqua in sospensione nell'atmosfera possono rimanere liquide anche sotto zero (stato di sopraffusione). Questo stato è instabile e non appena le gocce toccano una superficie solida come il suolo o la vegetazione si trasformano in galaverna: si tratta quindi di solidificazione, ovvero passaggio dallo stato liquido a quello solido.


Io semplicemente dico che nei giorni passati ho corso con un paesaggio lunare intorno a me, spettacolare direi. La cosa incredibile è che sembra che nevichi, perché dall'aria cadono dei piccoli cristalli di ghiaccio che poi formano uno strato bianco sulle strade come la neve. Bellissimi poi sono gli alberi e i prati tutti cristallizzati. Il giorno clou è stato mercoledì scorso e per paura di scivolare ho pure corso con le scarpe da trail. Alla faccia del divano e delle pay per view !


Sarò fatto male ma adoro correre con il freddo e il buio. La frontale illumina a cono il tratto che percorreremo da li a qualche secondo e intorno il buio più completo. Certo la luce è un'altra cosa ma perchè non godere anche di questi regali della natura?


In termini di preparazione non potrebbe non andare meglio. La settimana appena trascorsa era puramente di scarico con soli 50km all'attivo ma Gennaio segna il record assoluto per lo scrivente con 227km percorsi.


Ora però arriva il difficile.. qui di seguito il menù che mi aspetta:


Martedì 11Km Lento + Allunghi 10x100mt
Mercoledì 7 Km PROG + 11km a 4:40
Giovedì Riposo
Venerdì 19km CL
Sabato 8 km Rigenerante
Domenica Lunghissimo 32km a RG + 7

Totale 88km

Buone COrSE a tutti




10 gennaio 2012

Anno nuovo km nuovi!


Non starò qui a sciroppare numeri e risultati dell'anno che è stato, rischierei di essere come quei servizi in TV che ogni anno sono identici uno via l'altro.

Da ricordare l'esordio in maratona a Venezia che mi ha lasciato con un po' di amaro in bocca: In generale parlerei di un anno di transizione. Pensavo sinceramente di raccogliere di più anche se, riguardando le tabelle potevo fare decisamente meglio negli allenamenti.

E' da qui che riparto quindi, per quello che spero sarà l'anno della consacrazione podistica.
Ci sarò io l'anno prossimo di questi tempi al posto di Messi? Roma sarà testimone..

Un piccolo passo indietro.. dopo Venezia mi sono detto che mi sarei vendicato e la vendetta si sa, va servita su un piatto freddo, prenderò anche due piccioni con una fava: Roma l'anno scorso l'ho saltata per infortunio ed è li che mi riprenderò le mie due rivincite..

Chiudo Dicembre con 260 km tondi tondi (record di percorrenza personale) e a Gennaio sono a 100km. Non credevo ma fare tanti km mi fa sentire bene. Solo dopo i lunghissimi sento un po' le gambe dure, per il resto solo piacevoli sensazioni.

La scelta di cambiare e correre la mattina presto mai fù più azzeccata e mi da la carica per affrontare la giornata (e va bene è la frase di uno spot pubblicitario..) non avendo più il pensiero di dove incastrare le corse la sera tra casa e bimbi..

Le 5 uscite settimanali ormai le ho assimilate e per assurdo volano via più velocemente quelle svolte durante la settimana lavorativa che nel week end.

Nella domenica appena passata ho corso un bel Lungo Lento di 30km in solitaria di cui 28 a RG + 10, per me quindi un bel 5:07 di media. tenendo conto che ho potuto bere una sola volta a causa delle fontanelle comunali chiuse (farò ricorso ai tre municipi che ho attraversato correndo), e l'arrivo da discretamente fresco mi fa essere ottimista...

Buone COrSE a tutti.