14 ottobre 2013

Buon Test e maratona sia...


La domenica appena trascorsa in quel di Vimercate, era in programma il lunghissimo per capire se posso aspirare a correre la maratona di Torino o virare su una mezza fatta bene.

Il responso dice.. 42km siano!

Ma andiamo con ordine, giornata perfetta come temperatura, meno il clima che si presenta grigio e umido con qualche goccia di pioggia iniziale. Luogo del misfatto Vimercate, ridente cittadina (si fa per dire) alle porte della Brianza.

Insieme ai cari amici del gruppo Gran Prix ci ritroviamo alle 8 in zona partenza. Fabio mi accompagnerà per il primo tratto. Poco dopo le 8 si parte, nei primi due km le sensazioni sia di entrambi non sono ottime. Pensiamo di andar bene ma la media da 4:45. Poco male giù la testa e via di gambe.

Come per incanto ci assestiamo alla velocità di crociera, saltiamo tranquillamente il primo ristoro dei 5km e come se fossi appena partito intravedo il cartello dei 10km e la media segna 4:34. Abbiamo recuperato tutto il gap dei primi due km e si viaggia benissimo. Alcuni tratti sono perfino belli, peccato per la presenza di alcune pozzanghere e di cacciatori. Non capisco come a certe persone possa piacere camminare con un fucile in spalla e sparare a degli animali. Mah..

E' tempo di commiati, al 15esimo mi divido con il mio compagno di viaggio e approfitto per ingurcitare il gel che mi sono portato dietro, donato dal prezioso CT Uggè.

Ora arriva il difficile, mantenere la cadenza per altri 15km in solitaria. Il tragitto si fa più sconnesso ma le gambe vanno e il fiato è messo ancora meglio. Fino al 26esimo tutto fila liscio, qui complice un po' di fatica manco una svolta e tiro dritto. mi accorgerò dell'errore 500mt più avanti, sommati a quelli per tornare indietro fanno 1km in regalo. Fa nulla si prosegue.

Rientro sil percorso e risorpasso chi avevo giù sfilato precedentemente. 27esimo e 28esimo duri ma scoprirò poi che erano in salita. Stacco un 4:28 da urlo al 29esimo e senza colpo ferire chiudo i 31,2km alla media di 4:34 al km. Dovrebbe essere il mio ritmo maratona. Ma memore delle precedenti, vorrei partire 5secondi più prudente per arrivare correndo e divertendomi.

Vedremo il prossimo mese che sarà cruciale.

Buone COrSE a tutti.



4 ottobre 2013

Giro del lago di Varese con PB

In vista di una, ancora eventuale, maratona autunnale, ottima occasione quella di allungare il chilometraggio con un agonistica che ho avuto nel mirino anche negli anni passati. L'idea era di partecipare alla StraLugano ma la logistica e la scelta di andare in compagnia mi ha fatto virare sul Giro del Lago di Varese. Lunghezza 25km .

Mi ritrovo di buon'ora con i miei compagni di avventura e alle 7 30 siamo già su posto. Le cateratte del cielo si aprono e l'acqua cade copiosa. Pensiamo addirittura che la gara non si possa disputare. Ci rinchiudiamo in un bar per un caffè caldo, subito dopo aver preso i pettorali, usciamo e di colpo smette di piovere. Buon segno. Iniziamo il riscaldamento testando qualche centinaio di metri del percorso con partenza in salita. Fa nulla quel che non ti distrugge ti rinforza!

Dei 6 del gruppo non c'è nessuno con cui potrei pensare di correre per tutta la gara, differenze di tempi significativi non lo consentono . L'intento è quello di tenere una media di 4:35 per tutto il tragitto come minimo sindacabile dato che non è un percorso in piano. Partenza puntuale alle 9:00 dalla sede della Whirlpoll di Cassinetta. Il primo km la strada sale subito con dei bei viali percorribili senza imbuti. Le gambe girano bene e nonostante i saliscendi attivo il controllo di velocità e mi piazzo a 4:30 di media. Si susseguono i km e l'unica cosa che manca è il lago che praticamente non si intravede quasi mai. In un batter d'occhio arrivo al secondo intermedio (17 km) complice la discese dalla seconda parte. Media totale 4:31, manco fossi il ragionier FIlini. Le gambe filano che è un piacere, merito degli allenamenti in salita? Ho un'idea malsana, tentare l'attacco al personale di due settimane prima della mezza, visto il passaggio cronometrato sulla distanza. Innesto la sesta marcia e infilo 4 km con buoni passaggi. Vedo il gonfiabile in lontananza guardo il Garmin, è fatta migliorerò il personale. Chiudo la frazione a 4:20 di media e stacco il nuovo primato 1.34.34 una piccola soglia mentale della barriera del 1.35 è caduta.Qui lo dico e lo scrivo a fuoco. Entro due anni sarà 1.29.59. Superato il gonfiabile mi sgonfio io. Appagato mentalmente tiro un po' i remi in barca. Gli ultimi due km sento anche la stanchezza e l'ultima frazione si chiude con una media di 4'36". Tempo reale della gara 1.52.34. Il miglior piazzamento da quando corro e la forma c'è e si sente. Se ripenso a un anno fa è tutto oro che cola.

Qui sotto i parziali per gli amanti dei numeri.

RilevamentoKmTempo
totale
Media
totale
Pos
totale
Km
frazione
Tempo
frazione
Media
frazione
Pos
frazione
Intermedio 7,57,500:33:344'28" min/Km1647,500:33:344'28" min/Km164
Intermedio 17 km17,001:16:494'31" min/Km1529,500:43:154'33" min/Km144
Intermedio 21 km21,101:34:344'28" min/Km1534,100:17:464'20" min/Km119
Finish25,001:52:344'30" min/Km1683,900:18:004'36" min/Km287

Buone COrSE a tutti.

18 settembre 2013

Rientro con il botto



 

Occasione ghiotta per gareggiare nuovamente sulla distanza dei 21.098mt. La decima edizione della Mezza Maratona di Monza a pochi km da casa è manna dal cielo. Considerando poi la partecipazione di blogger amici tra cui Mauro, Lello, Franca con lo special guest Marco "capitano scatenato" ne è venuta fuori davvero una bella giornata di corsa.




Dopo i saluti di rito insieme a Mauro facciamo un piccolo riscaldamento dove solitamente le monoposto si sitemano in griglia. La mia di griglia è super affollata e tra uno spintone e l'altro riusciamo a infilarci modello scatoletta di sardine. Si accendono i semafori rossi scatta il verde viaaaa. Anzi no i 3.000 partecipanti non consentono di partire simultaneamente ai battistrada. Transiteremo 1 minuto dopo sul tappeto. First km all'insegna di soli sorpassi e slalom. ma i signori e le signore che procedono lentamente li davanti che ci fanno? Proporrei un controllo sulle dichiarazioni dei tempi di ingresso in griglia.


Primo km di assestamento 4:43 e poi via via a scendere, scambo 4 chiacchere con Mauro e siamo già al terzo. Come da programma mi attesto alla velocità di crociera 4:25 / 4:30 che terrò sena problemi fino al 18esimo. Il percorso mi piace, la prima parte dentro l'autodromo e poi tra i viali di uno dei parchi cittadini più grandi d'europa non annoia. Salto i primi ristori, al 16esimo incontro Lello bello tranquillo al suo passo. La fatica comincia a farsi sentire subito dopo, mi accodo a un allegro podista che sembra averne ancora e cerco di non staccarmi, 17esimo in 4:17 e 18esimo in 4.25. Troppo veloci per essere gli ultimi. Lascio andare la lepre e complici due o tre sottopassi (Lello mi aveva avvertito) il motore comincia a singhiozzare e c'è da stringere i denti. Si rientra in autodromo, ultima curva e vedo i gonfiabili. Abbasso la testa perchè mi sembrano ancora lontani. La rialzo dopo un tempo interminabile e ho la sensazione che qualcuno li abbia spostati ancora più in la. La stanchezza gioca brutti scherzi. Chiudo affannosamente l'ultimo in 4.32 per un crono finale di 1.35.36 mio nuovo personale sulla distanza. Pur non averla preparata ma usata come test sono pienamente soddisfatto.
Buone COrSE a tutti.
 

13 settembre 2013

Chi ri-corre si rivede...

Ho scelto questa immagine per riassumere i nove mesi che mi hanno riportato a potermi nuovamente definire un podista. Sacrifici, sudore e costanza. Sette mesi per un lungo stop (sciatalgia e piriforme) mi avevano portato praticamente a dover ripartire da zero. Pian piano, mese dopo mese, chilometro dopo chilometro, sono tornato. Posso tranquillamente dire più forte di prima; sia mentalmente che fisicamente. Prima dello stop pesavo 74kg ora sono stabilmente intorno ai 68kg, prima correvo nei ritagli di tempo tre quattro volte alla settimana. Ora mi alzo alle 5:30 e corro 5 volte a settimana. Nuova alimentazione, nuovi allenamenti e nuovo chilometraggio. Sabato scorso dopo quasi un anno ho indossato di nuovo un pettorale per una 10km. Un crono di 43:50 senza infamia e senza lode. Per come sto correndo ora mi sta decisamente stretto, sono andato sotto il mio personale in allenamento sia sulla 10km che nella 21 già diverse volte ma non me ne faccio un cruccio. Il tempo è galante e la corsa non mente mai. Quello che le dai lei ti restituisce. 
Il 22 gennaio 2013 dopo un calvario infinito mi è stato detto "ricomincia a corricchiare" ricordo come fosse ieri i primi indecisi passi sull'asfalto. L'orecchio teso alla gamba sx che tranquillamente mi ha lasciato fare lo sport che mi sono scelto. Qualche lacrima poco sudore.
 
Ho fatto tutto con la testa senza strafare, senza aver fretta di tornare. Qui la progressione in chilometraggio da Gennaio ad Agosto : 28 - 75 - 150 - 177 - 192 - 225 - 245 - 231 
 
Domenica tornerò a correre una mezza maratona. A Monza, dietro casa, comunque vada sarà un successo.
 
Buone COrSE a tutti.