Il mio lavoro ha come tutte le cose dei lati positivi e negativi. Citando i primi, il più bello del mio è poter viaggiare. Sono ormai 10 anni che tra questo impiego e il precedente giro in lungo e in largo l'Italia e in parte l'Europa.
Questa settimana dovendo andare da un nuovo cliente in Campania, in provincia di Salerno, ho scelto, come mi capita da quando ho iniziato a correre, un Hotel vicino alla costa con dei posti adatti a praticare il nostro amato sport.
Per chi capiterà in zona lo consiglio per le stanze spaziose e il ristorante all'interno ottimo!
Atterrato a Napoli, macchina in affitto (rigorosamente economy e piccola mi è capitata una Panda) mi sono diretto all'Hotel in zona Pastum famosa per i resti romani che spero di poter visitare nel prossimo incontro con il cliente.
L'Hotel con mia grande sorpresa (dal satellite non lo avevo capito) era posto proprio davanti a una bellissima pineta adiacente il mare, con una ciclabile altrettando invitante. Orario perfetto per correre (18:30), mi cambio in tutta fretta e parto per la mia corsa verso posti che mai avrei visto se non appunto correndo.
Leggo il cartello in prossimità della ciclabile che cita testualmente Riserva Naturale Foce Sele e Tanaro. Immaginate la mia euforia anche perchè nell'attesa che il Garmin trovasse i satelliti ho camminato verso l'interno nel tratto della pineta di fronte all'hotel che si è presentata come la foto qui sotto riportata :
Satelliti ok e faccio partire il Garmin: 1km di riscaldamento nella parte esterna della ciclabile e poi comincio la vera e propria corsa lenta verso l'interno della pineta. Devo dire che è stata pensata bene perchè il sentiero è tutto recintato da una palizzata in legno con segnalazioni ben visibili e parcheggi per le bici ogni 500 mt. Unico incoveniente le sorprese che mi sono ritrovato all'interno di una RISERVA NATURALE qui sotto documentate:

Questo sono i resti del passaggio dell'animale chiamato UOMO. In ordine sparso ho visto decine e decine di sacchi dell'immondizia sparsi per la pineta. Bottiglie di birra a centinaia. Cumuli di spazzatura in prossimità dei tavoli da pic nic e in diversi punti addirittura montagne di indumenti buttati per terra., per non parlare delle parti di televisori e lavandini.
Durante il mio tragitto mi sono imbattuto in una selva di cani randagi (dopo circa 4km) per cui sono dovuto tornare indietro. Ho allungato percorrendo un bellissimo tratto di strada in riva al mare (non tutto il male vien per nuocere). I runner che ho incontrato tutti cordiali con il loro saluto e mi viene da pensare che viste di questo tipo sono di normale amministrazione.
Aggiungo che nel tratto di autotrada interno che da Napoli mi ha portato a Paestum era impossibile fermarsi nelle aree di sosta in quanto stracolme di immondizia. Ma non avevano tolto tutto?????
Ecco per la cronaca il link dei poco più di 10km corsi a ritmo lento dei 10km Paestum
Mi sono rinfrancato con una cena partenopea con mozzarella di bufala che piangeva latte ad ogni forchettata, scialatielli ai gamberetti, filetto di orata al forno con pomodorini e tagliere di frutta di stagione.
Buone COrSE a tutti.