17 maggio 2011

MEZZA MARATONA DEL LAGO DI COMO.

Gara non programmata questa mezza maratona. Non c'entra nulla infatti con la tabellache sto' seguendo per la 10km del 28 maggio e di conseguenza nessun allenamento specifico per questa distanza. Ma come si fa a dire di no a un pettorale caduto dal cielo a costo zero?

La ghiotta occasione è arrivata venerdì, un mio cliente, Roberto  anche lui runner mi ha proposto di correre questa gara perchè il suo solito compagno di corsa ha dovuto rinunciare per un impegno di lavoro all'estero.
 
Arrivo al ritrovo per il ritiro del pettorale all'interno dello stadio Sinigallia dove il calcio Como ha anche giocato in serie A (ricordo un Como-Juve 1-4 visto in queto stadio dal vivo con Zavarov e Rush tra i bianconeri, campionato che poi sarebbe stato vinto dall'Inter dei record del Trap). Mi vesto indosso il chip e sono pronto per soffrire.
 
Non conosco bene il percorso che non si presenta di certo come scorrevole, ma siamo qui per un allenamento non di certo per un PB, anche perchè dubito di finire la gara in forze vista la mancanza di lunghi.
 
 
Un plauso all'organizzazione che ha limitato il
numero di pettorali a 800 (iscrizioni chiuse una settimana prima). Correrò con un pettorale non mio, oggi sarò un MM60 che di sicuro non dimostra i suoi anni.

Ci presentiamo alla partenza al Tempio Voltiano (qui a fianco) , la temperatura è ottimale, rischio pioggia scongiurato e BANG.

Davanti a noi si snoda il serpentone colorato dei podisti, dalle retrovie riusciamo a impostare un ritmo che ci consente di chiaccherare e non mi preoccupo di guardare il Garmin anche perchè il paesaggio intorno a noi è incantevole.

I primi chilometri volano letteralmente, passiamo all'interno della bellissima Villa Olmo costeggiando la parte sinistra del lago e arrivando a Cernobbio. Qui la prima sorpresa del percorso con lo strappo del Pizzo a quota 248mt. L'asperità non ci darà problemi ma la mia mente corre veloce.. al 15esimo quando ci sarà il ritorno come sarò messo?

Seguo il ritmo di Roberto e quando guardo il Garmin dopo 8 km mi accordo che sto' correndo sotto il mio personale.  Alla nostra sinistra si presenta la bellissima Villa d'Este.




Immagino che pagherò dazio nella seconda parte, ma non me ne preoccupo. Raggiungiamo la boa a Carate e qui il mio compagno di avventura accellera, io decido di non seguirlo, primo perchè mi aspetto la crisi e secondo perchè ne ha decisamente più di me.

Imposto allora la mia corsa in un ritmo più blando che spero mi consenta di arrivare senza troppi patemi all'arrivo.

Le gambe e il fiato reggono e solo al 15 esimo patisco la salita del Pizzo che affronto per la seconda volta. Lascio quasi un minuto sul mio ritmo medio ma uso la discesa per rifiatare.

 Da qui all'arrivo sarà pianeggiante, riesco a stare su un buon ritmo fino al 19esimo quando si accende la spia della riserva. Il fiato c'è ma le gambe protestano.

Guardo il crono faccio due conti veloci e decido che il mio obiettivo sarà stare sotto i 100 (impensabile all'inzio della gara pronosticare questo tempo).
Cerco di andare in progessione anche se al 20esimo sono proprio cotto. La vista del Tempio Voltiano e il cartello dell'ultimo km mi ridanno energie. Tiro fuori il litro di gasolio nascosto nel serbatoio e arrivo al gonfiabile con buona lena.


Alla fine la spunto per 4 secondi: real time finale 1:39:56 che udite udite è il mio miglior secondo tempo sulla distanza. Se conto che il tracciato non era di certo pianeggiante e che non ho fatto allenamenti specifici mi ritengo pienamente soddisfatto!

Per gli amanti dei numeri e delle statistiche qui il riassunto della mia gara: Mezza di Como 2011 

A questo punto tramonta definitivamente l'idea Monza con mio rammarico per concentrarmi su Milanino. Non tanto perchè avrei potuto correrla come allenamento ma perchè la moglie mi ha inviato una raccomandata con protesta scritta per la mia latitanza presunta negli ultimi week end.

Buone COrSE a tutti.

18 commenti:

  1. Ti sei perso una pizza ma hai trovato una bella gara! :-D
    Bravo Luca!!
    Fai la milanino sotto le stelle giusto?

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  2. nessun caso, solo opportunità... ;) hai fatto bene ad approfittarne, sembra una gara stupenda!

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  3. *Mauro* Si davvero guarda la consiglio vivament eper il paesaggio. Poi sono contento perchè mi sento in forma. Mi spiace solo per Monza ma con questa nelle gambe rischio di sovraccaricarmi per Milanino (così ho risposto alla tua domanda).

    *Yogi* Bellissima davvero il paesaggio e il clima perfetti!

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  4. ci ho pensato a lungo ma visto come è stato il risveglio domenica mattina dopo la dieci di sabato sera forse ho fatto bene.
    all'anno prossimo.

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  5. Sicuramente una mezza per nulla facile con quella specie di gran premio della montagna, ma se sei stato attorno al tuo P.B. mi sa che sei in uno stato di forma abbastanza buono. Magari la tabella dei 10km ti ha fornito la forza necessaria per le salite, direi che finita questa gara che stai preparando potresti puntare tranquillamente al P.B. in mezza limando anche qualche minuto ;)

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  6. Bravo Luca!! Mi spiace che non ci sarai a Monza, ma ti capisco. eccome se ti capisco. Ciao, alla prossima.

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  7. *nino* No sarebbe stato troppo credo. Anche se merita e per l'anno prossimo mettila in calendario.

    *Grezzo* Per migliorare il mio personale non ci vuole molto anche se devo dirti che dopo l'infortunio non credevo di raggiungere la forma cos' in fretta. Il lavoro della 10km sta pagando!

    *Stefano* Grazie trailrunner :-)

    *Alberto* Spiace anche a me ma ho giocato già due jolly e non posso sostituire Milanino con Monza per via dei carichi.

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  8. Secondo me ti ha aiutato anche il fatto che, psicologicamente, non portavi alcun peso sulle spalle.Non aspettarsi nulla di particolare è il modo migliore per ottenere!

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  9. Se ti appariva la Canalis sarebbe stato il massimo ma un pettorale gratis per stavolta può bastare dai !!

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  10. Per me sei anni luce lontano da dove puoi arrivare e quindi migliori anche dopo uno stop

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  11. Gian Carlo la sai lunga ...e giusta!

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  12. Ottimo risultato, date le premesse... è vero che non aver il peso delle aspettative è una gran cosa!

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  13. Correre con la mente libera dal risultato aiuta molto,complimenti.

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  14. confermo le parole di giancarlo , dopo una sosta , senza una preparazione specifica e con un percorso duro hai fatto un tempo fantastico....
    p.s ero anche io allo stadio i quel como juve ma se nonnsbaglio fini' 3 a 0 era l'esordi di zavarov in serie a e fece una bella partita( l'unica)

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  15. *Father* Si è uno dei due fattori, l'altro è che correvo con un altro ragazzo che spingeva allegramente :-)

    *Arirun* Se mi mettono la Canalis davanti mentre faccio una mezza scendo subito sotto i 90!

    *Gianca* Ue prof lo sai che io credo atutto quello che mi dici sulla corsa!

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  16. *Luciano* Se tu e il gianca dite la stessa cosa allora posso firmare un contratto :-)

    *Valentina* Verissimo, diciamo che sono due tre settimane che mi sento bene, evidentemente l preparazione che avevo fatto per Roma non era sfumta via del tutto

    *Franco* Sabato prossimo correrò con il risultato in mente spero di fare benissimo comunque!

    *Lello* Bene mi conforta che i guro della corsa mi danno in miglioramento. Hai ragionissimo sul risultato avevo confuso con un Napoli-Juve al San Paolo finita 4 a 1 per i partenopei, aveva segnato Baggio su punizione. Avevo visto anche quella dal vivo. Per assurdo io non sono Juventino ma le uniche due partite in trasferta che ho visto sono state della Juve!

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  17. Ciao, bel servizio sulla corsa! niente a che vedere col mio! Alla prossima.

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