18 aprile 2011

Riserva naturale o ....

Il mio lavoro ha come tutte le cose dei lati positivi e negativi. Citando i primi, il più bello del mio è poter viaggiare. Sono ormai 10 anni che tra questo impiego e il precedente giro in lungo e in largo l'Italia e in parte l'Europa.

Questa settimana dovendo andare da un nuovo cliente in Campania, in provincia di Salerno, ho scelto, come mi capita da quando ho iniziato a correre, un Hotel vicino alla costa con dei posti adatti a praticare il nostro amato sport.

Per chi capiterà in zona lo consiglio per le stanze spaziose e il ristorante all'interno ottimo!

Atterrato a Napoli, macchina in affitto (rigorosamente economy e piccola mi è capitata una Panda) mi sono diretto all'Hotel in zona Pastum famosa per i resti romani che spero di poter visitare nel prossimo incontro con il cliente.

L'Hotel con mia grande sorpresa (dal satellite non lo avevo capito) era posto proprio davanti a una bellissima pineta adiacente il mare, con una ciclabile altrettando invitante. Orario perfetto per correre (18:30), mi cambio in tutta fretta e parto per la mia corsa verso posti che mai avrei visto se non appunto correndo.

Leggo il cartello in prossimità della ciclabile che cita testualmente Riserva Naturale Foce Sele e Tanaro. Immaginate la mia euforia anche perchè nell'attesa che il Garmin trovasse i satelliti ho camminato verso l'interno nel tratto della pineta di fronte all'hotel che si è presentata come la foto qui sotto riportata :


Satelliti ok e faccio partire il Garmin: 1km di riscaldamento nella parte esterna della ciclabile e poi comincio la vera e propria corsa lenta verso l'interno della pineta. Devo dire che è stata pensata bene perchè il sentiero è tutto recintato da una palizzata in legno con segnalazioni ben visibili e parcheggi per le bici ogni 500 mt. Unico incoveniente le sorprese che mi sono ritrovato all'interno di una RISERVA NATURALE qui sotto documentate:




Questo sono i resti del passaggio dell'animale chiamato UOMO. In ordine sparso ho visto decine e decine di sacchi dell'immondizia sparsi per la pineta. Bottiglie di birra a centinaia. Cumuli di spazzatura in prossimità dei tavoli da pic nic e in diversi punti addirittura montagne di indumenti buttati per terra., per non parlare delle parti di televisori e lavandini.

Durante il mio tragitto mi sono imbattuto in una selva di cani randagi (dopo circa 4km) per cui sono dovuto tornare indietro. Ho allungato percorrendo un bellissimo tratto di strada in riva al mare (non tutto il male vien per nuocere). I runner che ho incontrato tutti cordiali con il loro saluto e mi viene da pensare che viste di questo tipo sono di normale amministrazione.

Aggiungo che nel tratto di autotrada interno che da Napoli mi ha portato a Paestum era impossibile fermarsi nelle aree di sosta in quanto stracolme di immondizia. Ma non avevano tolto tutto?????

Ecco per la cronaca il link dei poco più di 10km corsi a ritmo lento dei 10km Paestum

Mi sono rinfrancato con una cena partenopea con mozzarella di bufala che piangeva latte ad ogni forchettata, scialatielli ai gamberetti, filetto di orata al forno con pomodorini e tagliere di frutta di stagione.

Buone COrSE a tutti.

11 aprile 2011

Da infortunato a tapascione..


Posso benissimo dire che la corsa è come una donna.. lunghi mesi di corteggiamenti, innumerevoli uscite con lei, musi lunghi quando non si arriva in tempo, il tutto per arrivare a farsi apprezzare da "lei" e poi sul più bello le fai uno sgarbo, standole lontano per un mesetto, pensando che caspita si ricorderà di tutto quello che hai fatto per lei prima... e invece ti da il ben servito e bisogna ricominciare tutto da capo..

Ed eccomi qua ancora a corteggiarla, dopo il giovedì di test in cui a parte il 1 km di corsa LENTISSIMA ho corso per altri tre km 5:25, 5:00, 4:45 con un orecchio alla mia gamba sinistra per cercare di carpire eventuali dolorini: chi tace acconsente dice il proverbio e mai come in questo caso il silenzio è stato opportuno.

Secondo step 6 km corsi venerdì a ritmo lento lento (5: 25) con gli ultimi 500mt in progressione finale e come il giorno precedente non ho sentito nulla di sospetto arrivare dal vasto mediale.

Domenica quindi ho corso alla tapasciata di turno nella ridende cittadina di Grezzao (Mi) dove la mia squadra podistica aveva deciso di partecipare.

Mi sono sentito il tapascione per eccellenza correndo 15 km scarsi a una media di 5:25 al km arrancando nel finale per il caldo e bevendo a ogni ristoro . Non ho osato prendere la fascia cardio per non dover trasalire alla lettura dei battiti.

C'è da dire una cosa, caldo, fatica, sudore e tempi da tartaruga ma ragazzi miei ho corso e sono stra felice!

Buone COrSE a tutti

7 aprile 2011

Ripresa si ma con cautela..


Oggi avevo in programma l'ecografia di controllo all'istituto Ortopedico Galeazzi a Milano. Questa volta sono andato via Servizio Sanitario Nazionale e devo dire che avendo prenotato on line senza perdere tempo agli sportalli ed avere l'apputamento dopo 15gg lo trovo quasi miracoloso..

C'è da dire che 36 € di ticket per l'ecografia contro i 50,0 da privato in caso di urgenza di date  anora a favore del privato.. comunque gli orari sono stati rispettati e sono contento anche dell'esito.
Il versamento ematico è sparito e dai 18mm di partenza della lesione siamo scesi a 10 scarsi.

Naturalmente la lesione rimarrà e si rimarginerà del tutto nel giro di un mese circa. Il referto lo ritirerò solo lunedì ma verbalmente sono stato rassicurato.Non ci sono controindicazioni quindi perchè io non provi a cominciare a corricchiare.

Ho deciso però di andare per gradi visto che non ho una pistola puntata sulla tempia.

Oggi e domani quindi mi farò due corsette lente come test per vedere se sento dolore.

Stasera di uscire e correre per 3km per vedere come va.
Domani alllungherò a 5/7km
Sabato riposo
Domenica corsetta di 7/8 km.

Se è tutto ok da lunedì si ricomincia con un costruttivo.